Una squadra di Special Force statunitensi, incaricata di dare la caccia ad un gruppo di terroristi Talebani, venne attaccata da una creatura dalle sembianze umanoidi, che uccise un soldato.

Questo misterioso avvenimento è stato portato alla luce dopo molti anni, da un ex soldato Americano che alla radio Coast to Coast (intervista che è possibile trovare anche su YouTube)venne stato intervistato nel completo anonimato, dall’autore Steven Quayle, il quale ha scritto molteplici libri inerenti a UFO, giganti, e civiltà antiche.

Dopo questa intervista venne pubblicato anche un documentario che parlava di questo avvenimento, prodotto in collaborazione tra l’autore già nominato Steven Quayle e il famoso canale YouTube Gen6 Productions (oggi chiamato Timothy Alberino).

L’ex soldato nella sua intervista alla radio Americana disse che in una giornata del 2002, la sua squadra facente parte della missione Enduring Freedom, si trovava a dare la caccia ad un gruppo di Talebani nei pressi della città di Kandahar.

Mentre pattugliavano il territorio, la loro unità venne improvvisamente attaccata da un essere gigantesco armato di una lunga asta affilata, che trafisse un soldato, portandolo successivamente alla morte.

Fortunatamente l’unità riuscì ad abbatterlo in meno di mezzo minuto,  concentrando il fuoco nei punti più esposti della creatura, come la testa ed il viso, impiegando numerosi proiettili di fucili d’assalto M16 e M16A4.

Il gigante secondo la descrizione dell’ex soldato era alto all’incirca 12-15 piedi (circa 4-5 metri), e aveva un peso che si aggirava intorno ai 450 kg.

Aveva due file di denti acuminati e 6 dita per mano e per piede, emanava inoltre un odore terribilmente ripugnante, aveva un viso molto simile a quello degli uomini di Neanderthal e presentava una peluria, una barba e dei capelli di color rosso.

Era vestito con indumenti molto primitivi e oltre a quella specie di lancia che utilizzava come arma, portava una sorta di “scarpe”.

L’ex soldato inoltre, volle specificare che la creatura era molto simile a un Nephilim. I Nephilim per chi non lo sapesse, sono esseri giganti presenti nell’Antico Testamento e in alcuni libri Apocrifi. Secondo i quali questi esseri sono nati dall’unione dei figli di Dio (gli angeli) e le donne umane.

La carcassa del gigante venne poi trasportata da un elicottero fino all’aeroporto più vicino, per poi essere portata successivamente tramite un C-130 negli Stati Uniti, presumibilmente per essere analizzato.

Ufficialmente questo fatto non è mai stato reso pubblico, poiché questa storia avrebbe potuto provocare una tempesta mediatica che avrebbe portato uno scompiglio generale tra la popolazione. Quindi le uniche fonti che abbiamo al momento sono YouTube e l’intervista fatta alla radio menzionata.

Cosa dire su questa vicenda, secondo noi non avrebbe alcun senso inventarsi una burla simile, ma non ci sentiamo nemmeno in grado di dare per vero quanto raccontato dal soldato. Anche perché potrebbe trattarsi di una storia raccontata solo per avere un pò di visibilità e far parlare di se stessi. Quindi quello che è realmente successo può saperlo solo chi ha preso parte alla missione.

Valerio Bocciolo