Salve a tutti, mi presento sono Mattia (nome di fantasia) ho 45 anni e sono di Ravenna. Vorrei raccontarvi un avvenimento che mi successe qualche mese fa, e a cui tutt’ora non riesco a dare una spiegazione:

“ Era la notte del 29 maggio 2021. Quella notte non c’era né foschia né troppe nuvole e non faceva freddo, così pensai bene di mettermi a guardare le stelle col mio telescopio riflettore sul terrazzo del mio appartamento. Preparai tutta l’attrezzatura con i vari oculari e come prima cosa cominciai ad osservare la Luna, questo per assicurarmi che il cercatore fosse ben calibrato. Dopo aver osservato la Luna cambiai l’oculare, e ne misi uno adatto all’osservazione dei corpi celesti più lontani. Stavo pulendo bene la lente da 128mm, quando mi accorsi che qualcosa era entrato dalla porta finestra che avevo leggermente socchiuso, per non far entrare eventuali insetti notturni. Tornai nel mio appartamento, accesi le luci ma non vidi svolazzare nulla per le stanze, pensai quindi che forse era stato solamente il vento a darmi quell’impressione, anche se avevo come la sensazione che qualcuno mi stesse osservando. Ritornai sul mio terrazzo e mi accorsi che il telescopio si era mosso lungo l’asse latitudinale, cosa molto strana poiché ero sicuro di averlo fissato correttamente. Titubante rimisi la giusta latitudine, quando dopo poco sentii cadere qualcosa in cucina, entrai di nuovo in casa per vedere cos’era caduto e mi accorsi che era solo una stoviglia che avevo posizionato male durante la cena. Ancora una volta dopo essere rientrato in casa, avvertii la stessa sensazione di prima, ma stavolta non ci feci caso più di tanto. Stavo per riaprire di nuovo la porta che da sul terrazzo, quando ad un tratto davanti ai miei occhi, si palesò una scena a cui stentavo credere. Tutto tremolante e con il cuore in gola, osservai il mio telescopio puntare in diverse zone del cielo, come se qualcosa lo stesse manovrando e non solo, dato che l’attrezzo si librava da terra. Ero talmente spaventato e incredulo che non riuscii a muovere un muscolo, ma la mia lucidità non mi aveva abbandonato, dopo qualche secondo infatti vidi comparire davanti ai miei occhi, questa sagoma indefinita biancastra. Fortunatamente dopo circa 1-2 minuti il mio telescopio con un grande tonfo cadde per terra e quella sagoma che armeggiava con l’oggetto, si dissolse pian piano. Dopo la scomparsa di quella strana presenza, controllai che questa non fosse entrata in casa e  successivamente controllai anche se quella presenza avesse rovinato in qualche modo il meccanismo del mio telescopio, ma vidi che era tutto in ordine, eccetto lo specchio leggermente fuori asse. Tutt’ora non mi capacito perché quella “Cosa” si sia comportata così, e tutt’oggi ripensando a quanto è successo non vi riesco a trovare una spiegazione logica. L’unica cosa che so e che spero di non vederla più ”.